Un incontro che lega due donne vissute in epoche completamente diverse ma che hanno molto in comune e che molto possono fare per il benessere psicofisico delle persone
Capita alcune volte che si scoprano, improvvisamente, personaggi vissuti secoli addietro con cui si pensa di non avere nulla in comune. E apparentemente è così. Poi, come per magia, una strana energia ci attira verso quel personaggio che entra prepotentemente nelle nostre vite e da quel momento, non solo si scoprono le affinità, ma non si riesce più a fare a meno delle “verità” che quel personaggio ha dispensato nel passato, che risultano essere ancora attuali.
Questo è un po’ ciò che è successo alla dottoressa Sabrina Melino, che, diciamo così, in un’altra vita, usava la sua laurea in Chimica e tecnologia farmaceutiche per lavorare come manager in una delle più grandi aziende farmaceutiche mondiali e che, in quella attuale usa, sempre lo stesso titolo, per farsi portavoce della filosofia di santa Ildegarda di Bingen nel “curare” le persone con prodotti e unguenti fitoterapici nel corpo e nello spirito, visto che le due cose vanno di pari passo, anche se molti si ostinano a negarlo.
Chi è Ildegarda di Bingen e perché l’hai scelta?
Io, a volte, penso che in realtà sia stata lei a scegliere me. Conducevo una vita completamente diversa, un tempo. Lavoravo in una casa farmaceutica dove, a un certo punto, ho iniziato a non stare più bene. Non mi trovavo bene in un ambiente in cui si ascolta poco la vera essenza delle persone e in cui devi un po’ omolagarti come un soldatino. Io sentivo il bisogno di fare qualcosa di positivo per me stessa e per gli altri ed è così che ho deciso di abbandonare il mio lavoro come manager ben retribuito e ripartire con una attività più in linea con la mia essenza.
Ildegarda l’ho consciuta grazie a una mia amica che me ne ha parlato e mi ha talmente incuriosita che a un certo punto ho cercato tutti i libri che si potessero trovare su di lei e li ho divorati famelicamente.
Perché pensi che questo personaggio abbia ancora delle cose da dire oggi?
Perché è estremamente attuale e contemporanea. Del resto è sempre stata una donna con un attitudine sui generis. Ildegarda, innanzitutto, era una mistica e quindi aveva una visione spirituale dell’anima molto forte, ma questo non le ha impedito di essere anche una studiosa. Era una monaca benedettina, scriveva, studiava la teologia ed era in contatto con personaggi potenti che non temeva.
E’ stata, anche, una profetessa, guaritrice, erborista, naturalista, cosmologa, musicista e persino consigliera politica. Cosa molto particolare e bizzarra per una donna, per giunta, monaca, del tempo. Si mise, persino, contro la Chiesa, quando alcune posizioni non la convincevano.
E quando hai letto i suoi testi, cosa hai scoperto?
Beh, innanzitutto, studiare i suoi testi, non è facile perché quando scrive, si affida a un linguaggio misterioso, ricco da un punto di vista simbolico. Ma ho imparato moltissimo da lei, sul modo in cui usava le erbe e come essere potessero guarire sia fisicamente il corpo, sia l’anima.
La tua officina a Stresa, Thesaura Naturae, ricorda un po’ una farmacia antica e un po’ un tempio dedicato a Ildegarda. I tuoi clienti perché si recano da te? Cosa cercano?
L’Officina medica rappresenta un luogo di rilassamento, pace per lo spirito e per il corpo. Un posto dove le persone vengono per stare bene. Chi mi conosce viene in officina per potersi sottoporre, ad esempio, al test bioenergetico con cui analizziamo lo stato di affaticamento energetico di alcuni organi e il tipo di cibo che, nell’assumerlo, ci riduce, ulteriormente, il livello di energia interiore. Di solito questi cali vengono percepiti sotto forma di stanchezza psicofisica. Insieme rielaboriamo il tipo di dieta, attraverso gli alimenti da assumere e quelli da eliminare. E poi, è possibile ritagliarsi dei momenti di relax attraverso i massaggi che vengono praticati usando i prodotti della mia linea creati sulla base degli scritti di Ildegarda. L’atelier è un ambiente esclusivo dove, con la mia equipe, accompagniamo le persone verso il ritrovamento dell’equilibrio e del benessere, in un percorso personalizzato. Perché ognuno di noi è diverso l’uno dall’altro e bisogna mettersi in ascolto per capire quali tipo di cura dedicare.
Puoi riassumermi in poche parole in cosa consiste l’efficacia dei prodotti ispirati a Ildegarda?
Come in una antica farmacia, da noi trovi capsule, digestivi, sciroppi, gocce e prodotti per il corpo. Molti di questi prodotti sono di origine fitoterapica che, a differenza dell’omeopatia, sono riconosciuti come efficaci. A questo devi aggiungere che Ildegarda spiegava l’azione sullo spirito. Perché corpo e anima sono legati e il benessere dell’uno si riflette sul benessere dell’altro.
Tu ti sei appassionata alla vita di questa santa e non ti limiti a divulgarla attraverso il tuo lavoro…
No, infatti, cerco di farla conoscere anche attraverso degli eventi culturali. Ad esempio, a ottobre è previsto un convegno qui a Stresa proprio dedicato a lei e siete tutti invitati (PER INFO, CLICCATE QUI)