E’ già da qualche tempo che Zalando lavora affinché il proprio business vada nella direzione della sostenibilità e circolarità., tuttavia negli ultimi tempi ha letteralmente accelerato questo processo, introducendo sempre più spesso nuove prassi e modelli di business in tutto il ciclo di vita del prodotto all’insegna dell’economia circolare.
La nuova circolarità di Zalando
L’industria della moda opera in base a una sequenza lineare: prendi – produci – usa- smaltisci, ma Zalando punta a operare riprogettando ogni fase del ciclo di vita del prodotto in maniera olistica:
disegna e produci – usa – riusa – chiudi il cerchio
“RedeZIGN for circularity”, riparazioni, offerta di second hand, sviluppo di una piattaforma open source per la gestione degli scarti tessili nell’ambito del progetto Sorting For Circularity conFashion for Good: questi sono solo alcuni degli step che l’azienda tedesca ha intrapreso per diventare sempre di più un punto di riferimento nel mercato fashion dando attenzione alla sostenibilità.
Nel design l’azienda collabora conFondazione Ellen MacArthure la start-up berlinesecircular fashionper definire criteri circolari per tutto il settore e far acquisire maggiori competenze nel campo del design circolare ai propri team impegnati nelle etichette private. Non solo: tramite un codice QR sull’etichetta, i clienti possono visitare un sito del prodotto e scoprire dove è stato fabbricato, come prendersene cura e come scambiarlo su Zalando all’insegna della glasnost sulla tracciabilità del capo.
Save your wardrobe
A partire dall’11 ottobre, Zalando sperimenterà servizi di cura e riparazione per interagire con i clienti nella fase successiva all’acquisto e offrire sostegno per prolungare la durata dei prodotti. In collaborazione con la start-up londinese e la relativa app al dettaglio,Save Your Wardrobe, ora Zalando offre servizi di cura e riparazione di qualità per abbigliamento e calzature in atelier e sartorie locali selezionati ai clienti di Berlino tramite una piattaforma digitale. Il ritiro e la consegna dei capi riparati saranno gestiti dalla logistica specializzata di Zalando. Il servizio sarà successivamente disponibile anche a Düsseldorf e nel giro di breve tempo esteso ad altri mercati.
Il riuso di Zalando
Per consentire ai clienti di riutilizzare e rivendere i propri capi, Zalando espande costantemente la propriaesperienza second handgrazie alla quale i clienti possono acquistare articoli di seconda mano di qualità pari ai nuovi.
Gli investimenti di Zalando per chiudere il cerchio
Zalando ha appena annunciato di averinvestitonel gruppo di rigenerazione tessile Infinited Fiber Company che sta mettendo a punto una nuova fibra circolare di alta qualità derivata da scarti tessili per ridurre la dipendenza del mondo da materie prime vergini. Nell’ambito delprogetto Sorting For Circularitycon Fashion for Good, Zalando si sta impegnando in una piattaforma open source per la gestione degli scarti tessili. Zalando fa anche parte dell’edizione europea diAccelerating circularityche favorisce l’incontro tra brand, venditori al dettaglio, operatori del riciclo e selezionatori al termine del ciclo di vita dei capi per consentire loro di capire dove vadano a finire i prodotti ed evitare che vengano smaltiti in discarica.
(a cura di Gaiazoe.life)
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