Dai veicoli glam a impatto zero a ricette basate su prodotti naturali e capi green d’alta moda, la diffusione dei GreenAethics è ormai una realtà globale. Questo movimento, che unisce Gen Z e Millennial, è caratterizzato dalla passione per le tecnologie sostenibili e il design raffinato. Secondo recenti stime, 4 persone su 5 sono disposte a spendere anche il 10% in più per acquistare prodotti premium realizzati eticamente. Su Instagram, l’hashtag #greentech vanta 255mila contenuti pubblicati, coinvolgendo star come Leonardo DiCaprio e Brad Pitt.
Tecnologia e sostenibilità: un connubio indissolubile
L’unione tra tecnologia e sostenibilità è oggi imprescindibile. Ricerche condotte da Espresso Communication per Omoda-Jaecoo, un gruppo automobilistico cinese, confermano la nascita di una generazione sensibile alle tematiche ambientali e appassionata di innovazione e fashion. Fortune Business Insights prevede che il mercato globale delle green technology raggiungerà i 20 miliardi di euro entro fine anno, con un incremento previsto di 70 miliardi entro il 2032 (+350%).
I settori chiave: automotive, moda e food
Automotive: verso le zero emissioni
Il settore automotive è in prima linea nella rivoluzione GreenAethics, puntando alle zero emissioni di carbonio entro il 2050. Omoda 5 e Jaecoo 7, due veicoli all’avanguardia di Omoda-Jaecoo, rappresentano un esempio di questa tendenza, combinando modernità, eleganza e basso impatto ambientale.
Moda: l’avvento della circular economy
La moda è un altro settore fondamentale, con il World Economic Forum che sottolinea l’importanza dell’economia circolare. La vendita di capi di seconda mano supererà i 300 miliardi di euro entro tre anni, e materiali plant-based saranno sempre più utilizzati. Un esempio innovativo è Fashion Robot, un team italiano che trasforma capi esistenti in abiti futuristici ed eco-friendly.
Food: innovazione e sostenibilità
Il settore food è profondamente influenzato dai GreenAethics, con una crescente attenzione a ingredienti naturali, packaging innovativi e ricette sostenibili. Lo chef Ruben Bondì, protagonista del programma “Cucina in balcone con Ruben”, ha recentemente creato una ricetta a base di baccalà e panzanella liquida, dimostrando come la sostenibilità possa andare di pari passo con l’innovazione culinaria.
Celebrità in prima linea per la sostenibilità
Star internazionali e italiane promuovono attivamente la sostenibilità. Brad Pitt, ad esempio, ha costruito 150 abitazioni sostenibili dopo l’uragano Katrina, mentre Ema Stokholma è nota per il suo impegno ambientale.
Il fenomeno dei GreenAethics è destinato a crescere, con giovani sempre più attenti all’ambiente e appassionati di tecnologia e design. Questo movimento trasversale coinvolge diversi settori, dimostrando che sostenibilità e innovazione possono coesistere armoniosamente, influenzando positivamente le nostre abitudini di consumo e il futuro del pianeta.
(a cura di Gaiazoe.life)