Si intitola “100% Made in Sustainability” ed è un podcast in otto puntate che esplora il delicato rapporto tra moda e sostenibilità. Questo progetto segna un importante traguardo per la filiale italiana di TÜV SÜD, rappresentando il suo primo ingresso nel mondo del podcasting. Tuttavia, l’impatto di questo podcast non si limiterà alle frontiere nazionali, poiché è previsto il suo lancio su scala globale.
Un focus sull’impatto ambientale
“100% Made in Sustainability” si propone di educare consumatori e operatori del settore sulla necessità impellente di proteggere l’ambiente e di adottare pratiche di business sostenibili. In un settore tanto influente quanto controverso come quello della moda, diventa sempre più cruciale adottare una prospettiva sostenibile. Attraverso una serie di conversazioni approfondite e illuminanti, il podcast esplorerà le sfide e le opportunità che si presentano nel perseguire la sostenibilità in un’industria notoriamente complessa.
La cruda realtà dei rifiuti tessili
Ogni secondo, nel mondo, un camion di rifiuti tessili viene smaltito in modo insostenibile, contribuendo significativamente all’impatto ambientale globale. Ogni abitante della Terra produce 11 kilogrammi di rifiuti tessili all’anno. L’industria della moda, pur celebrata per la sua creatività e innovazione, si classifica al terzo posto nel mondo per il consumo d’acqua e al quarto per l’impatto climatico. Questi dati sono solo la punta dell’iceberg, fondamentali per comprendere la portata dei problemi che affrontiamo.
Un podcast per fare chiarezza
Gli otto episodi del podcast esporranno la cruda realtà dei rifiuti tessili, del consumo d’acqua e dell’impatto climatico nell’industria della moda. “100% Made in Sustainability” nasce dalla necessità di chiarire i concetti fondamentali della sostenibilità nel settore moda, spesso ambigui. Raffaella Santoro, ideatrice e speaker del podcast, spiega in una nota: “Vogliamo orientare il consumatore e l’intera filiera produttiva nella confusione generata da pratiche come il greenwashing e dalla fast fashion, che ha trasformato radicalmente le nostre abitudini di consumo negli ultimi vent’anni.”
Soluzioni pratiche e strategie sostenibili
Ogni episodio esplorerà le pratiche adottate dalle aziende leader per ridurre l’impatto ambientale e sociale. Si parlerà dell’adozione della metodologia Life Cycle Assessment, dell’economia circolare, della carbon footprint, della water footprint e dell’Eco-Design. Verranno trattate le conseguenze dell’uso di sostanze chimiche nei processi di produzione dell’abbigliamento e delle calzature, e verranno esaminati i regolamenti in vigore e in corso di approvazione nell’area dell’Unione Europea. Infine, si sottolineerà l’importanza di una catena di fornitura etica e responsabile, ricordando che soltanto attraverso informazioni affidabili possiamo fare scelte consapevoli.
Un impegno globale
Il podcast “100% Made in Sustainability”, in italiano, è il primo realizzato dalla filiale italiana di TÜV SÜD, ma verrà presto reso disponibile anche in inglese per una diffusione su scala globale. Questo progetto, che ha lo scopo primario di educare e fare chiarezza sui temi chiave della sostenibilità nella moda, intende anche rafforzare l’impegno di TÜV SÜD per la protezione dell’ambiente e per l’adozione di pratiche sostenibili. Il podcast illumina le sfide e le opportunità nel settore della moda che gli attori dell’industria possono e devono cogliere, anche con l’aiuto di enti terzi indipendenti come TÜV SÜD.
Un invito all’azione
Oltre a mettere in luce i problemi, il podcast si impegna a fornire soluzioni pratiche e strategie sostenibili per trasformare radicalmente il settore della moda. È un invito a unirsi a una missione globale per un futuro più sostenibile, in cui la moda non solo esprime stile, ma anche responsabilità verso il pianeta e le generazioni future.
(a cura di Gaiazoe.life)