Alla Milano Design Week 2025, la sostenibilità prende forma e sostanza in Casa Cork, un’installazione immersiva firmata dal celebre architetto David Rockwell, ideata in collaborazione con Cork Collective – organizzazione no-profit dedicata alla promozione del sughero – e Amorim Cork, leader mondiale nella produzione di questo materiale straordinario.
Non un semplice allestimento, ma un living lab che si estende per l’intera settimana del design, animato da workshop, talk, performance, degustazioni e una collezione di oggetti e arredi che raccontano tutta la versatilità del sughero: materiale 100% naturale, rinnovabile e riciclabile all’infinito, ottenuto dalla corteccia della quercia senza mai danneggiare l’albero.
Un’esperienza multisensoriale tra design, natura e cultura
Entrare a Casa Cork (Via Solferino 31, Milano) è come immergersi in una microarchitettura organica, dove ogni superficie, complemento e dettaglio è un tributo al potenziale creativo del sughero. Il progetto, firmato dal Rockwell Group, mette in scena un’esperienza a 360 gradi, con interni e arredi realizzati quasi interamente in questo materiale naturale.
Tra le collaborazioni più suggestive: un lampadario e un bar custom firmati Artemest, elementi luminosi di Thomas Cooper Studio e superfici tessili realizzate da 4Spaces. L’ingresso ospita una vetrina dedicata al design da collezione, con pezzi unici di Campana Brothers, Tom Dixon, Noé Duchaufour-Lawrance (Made In Situ), Grain, Toni Grilo per Blackcork, e il duo Maddalena Casadei e Falegnameria Pisu per Pretziada.
Tra gli altri partner creativi: Blackcork, Chilewich, Daniel Michalik, De Castelli, Maya Romanoff, Roche Bobois, Stackabl, Suber Design, Sugo Cork Rugs, USM Modular Furniture, Vitra e molti altri.
Il cuore pulsante? Un albero, tra arte e tecnologia
Nel cuore di Casa Cork svetta l’elemento simbolico dell’installazione: una replica 3D di un maestoso albero di sughero, scansionato e riprodotto da Factum Arte, laboratorio artistico multidisciplinare con sede in Spagna. Un gesto potente, capace di raccontare la simbiosi tra innovazione e natura, scienza e poesia.
Design e dialogo: il programma eventi
Casa Cork non è solo da vedere: è da vivere. Durante tutta la settimana, lo spazio ospiterà una programmazione intensa di talk, dimostrazioni, laboratori e momenti conviviali.
Casa Cork Salon Series propone conversazioni sul design del futuro, curate da Tiffany Jow, caporedattrice della rivista Untapped:
- Lunedì 7 aprile – ore 11:00 (solo su invito)
David Rockwell e Yves Béhar esploreranno il tema dell’innovazione dei materiali. - Mercoledì 9 aprile – ore 15:00 (con aperitivo a seguire)
Deyan Sudjic, Suchi Reddy e Tom Dixon dialogheranno sulla longevità del design.
Tra le demo più attese:
- Tessitura di tappeti in sughero con la textile designer Susana Godinho
(Mercoledì 9 aprile – 11:00/13:00) - Stampaggio del sughero a cura degli studenti della Parsons School of Design
(Giovedì 10 aprile – 10:00/12:00)
Nuove generazioni e creatività circolare
Per dare voce al futuro del design, il Cork Collective ha lanciato anche un concorso per studenti, coinvolgendo le scuole Parsons (New York) e Politecnico di Milano. I finalisti presenteranno le proprie idee innovative proprio a Casa Cork, sotto lo sguardo attento di una giuria internazionale che include nomi del calibro di Paola Antonelli (MoMA), John McPhee (Chilewich), Giulio Cappellini e altri protagonisti del design e dell’industria del sughero.
Un’oasi conviviale: tra enoteca e sapori locali
Casa Cork è anche un luogo da gustare. Gli ospiti saranno accolti in una vera e propria enoteca dove assaporare vini biologici, Prosecco DOC, pani artigianali del micro-panificio Le Polveri, i prodotti toscani di La Porrona e creazioni gastronomiche firmate da Dorsia, Le Specialità e il laboratorio Bar Versini.
Info utili
📍 Via Solferino 31, Milano
🗓️ Anteprima stampa: 7 aprile ore 10:00 – 14:00
Orari di apertura al pubblico:
8–9 aprile: 11:00 – 16:00
10 aprile: 10:00 – 19:00
11–12 aprile: 10:00 – 17:00
(a cura di Gaiazoe.life)
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