C’è un filo invisibile che lega passato e futuro, mani e materia, tradizione e sperimentazione. È lungo questo filo che si sviluppa Alchimia nelle Mani, il progetto firmato Zanellato che celebra l’eccellenza artigianale italiana attraverso un racconto di poesia e innovazione.
Un manifesto creativo che attraversa l’Italia dei mestieri, riscoprendo tecniche dimenticate e trasformandole in linguaggio contemporaneo, grazie a una rete di collaborazioni con partner d’eccellenza.
Dopo Le Cordaie di Portofino — primo capitolo dedicato alla sapienza dell’intreccio e al mestiere del cordaio — arriva oggi L’Allucciolatura, secondo atto del viaggio. Un nome che evoca luce e magia, ispirato a un’antica tecnica decorativa in cui sottili fili metallici intrecciati sul velluto creano riflessi iridescenti, come piccole lucciole (“luccele”, in dialetto).
Questa lavorazione, nata nella Venezia medievale e perfezionata nei laboratori toscani, rivive ora grazie alla visione di Zanellato, che la traduce in un linguaggio contemporaneo fatto di equilibrio e innovazione.
Nascono così le nuove versioni della Postina® e della Dotta®, due icone della maison reinterpretate in versione mini e sofisticata, realizzate in un pellame effetto velluto lavorato in 3D. Le tonalità scelte — neromat, intenso e raffinato, e argento, luminoso e vibrante — restituiscono tutta la poesia visiva e tattile del velluto artigianale, proiettandolo nel futuro.
Ogni borsa, numerata e unica, racconta un sapere antico attraverso un’estetica nuova, fondendo tradizione e modernità, funzionalità e grazia. L’edizione limitata de L’Allucciolatura non è solo un omaggio alla materia, ma una dichiarazione d’intenti: custodire la bellezza autentica del fatto a mano reinterpretandola con spirito contemporaneo.
Con Alchimia nelle Mani, Zanellato continua a dare voce all’intelligenza artigianale del Made in Italy, offrendo creazioni esclusive che sono sintesi di autenticità, estetica e sperimentazione.
Ogni capitolo è un passo in più verso la riscoperta di quei mestieri d’arte che sono l’anima silenziosa del nostro Paese — custodi di un sapere che continua a illuminare il presente come le lucciole che danzano nella notte.
(a cura di Gaiazoe.life)