Ha preso vita da poco un nuovo capitolo della visione etica e profondamente radicata nel territorio dello Chef stellato Norbert Niederkofler: Mo-Food, la holding da lui fondata, assume la guida di Ansitz Heufler, dimora storica del 1580 nel cuore della Val Anterselva, in Alto Adige.
Non si tratta solo di un restauro, ma di una rinascita. Un ritorno alla lentezza, all’ascolto, all’accoglienza come esperienza trasformativa. Valori che da sempre guidano il percorso di Niederkofler e che in questo luogo prendono forma concreta: sostenibilità, rispetto per la natura, valorizzazione del patrimonio culturale e delle comunità locali.

Un’eredità rinascimentale rivive in chiave contemporanea
Sorto per volontà della famiglia Heufler von Rasen, l’edificio è uno degli esempi più emblematici di architettura rinascimentale della zona. Dopo essere rimasto per secoli una residenza privata, Ansitz Heufler oggi rinasce come luogo di ospitalità consapevole, grazie a un attento restauro conservativo che ha saputo rispettare l’anima dell’edificio.
Le stube in legno intagliato, i soffitti affrescati, le volte a botte, e persino la storica Rauchkuchl – la cucina con focolare aperto – sono tornati alla luce, reinterpretati per offrire spazi intimi e accoglienti, come il nuovo lounge bar. Ogni dettaglio racconta una storia, ogni ambiente è pensato per generare connessioni tra chi arriva e chi da sempre abita questi luoghi.

Cook the Mountain: dalla cucina all’accoglienza
Per Norbert Niederkofler, Ansitz Heufler è la naturale estensione della sua filosofia Cook the Mountain. Un pensiero che parte dalla montagna per proporre un modello alternativo di ristorazione e turismo: etico, locale, rigenerativo.
«Ansitz Heufler rappresenta per noi una naturale estensione della filosofia Cook the Mountain» – racconta lo chef – «un luogo dove l’ospitalità diventa veicolo per promuovere cultura, identità e relazioni autentiche con il territorio. È uno spazio vivo, che parla di storia ma anche di futuro».
Ogni suite, progettata con attenzione e rispetto, è un invito a rallentare e immergersi nella cultura del luogo. L’architettura dialoga armoniosamente con la materia alpina – legno, pietra, luce – dando vita a un’ospitalità che non è mai standardizzata, ma profondamente umana.
Un turismo che genera valore
Con questo nuovo progetto, Mo-Food conferma il proprio impegno nella costruzione di modelli di ospitalità responsabile, dove il lusso si misura in termini di autenticità e impatto positivo. Ansitz Heufler non è solo un luogo in cui soggiornare, ma un ecosistema culturale in cui il dialogo tra natura, tradizione e innovazione diventa esperienza viva.
In un tempo in cui il turismo rischia spesso di consumare i luoghi invece di nutrirli, questo progetto traccia una direzione diversa: quella di un viaggio che rispetta, che si connette, che lascia spazio al silenzio e alla scoperta.
(a cura di Gaiazoe.life)
