C’è chi parla di sostenibilità come di una tendenza, e chi invece la vive come parte integrante della propria identità. HAIRMED appartiene a questa seconda categoria: un brand italiano che, fin dalle sue origini nel 1966, ha fatto della cura personalizzata e del rispetto per l’ambiente il cuore della propria filosofia. Energia rinnovabile, ingredienti naturali fino al 95%, prodotti Cruelty Free (già dal 1975, ben prima che fosse obbligatorio per legge), packaging interamente riciclabile e una filiera controllata al 100%: ogni scelta è guidata da un principio di responsabilità e trasparenza.
Dalla collaborazione con ZeroCO2 per la riforestazione ad alto impatto sociale in Tanzania – a sostegno delle comunità Masai e contro la desertificazione – ai progetti di ricerca scientifica in partnership con l’Università di Modena e il TPM Science and Technology Park, HAIRMED dimostra come l’innovazione possa (e debba) convivere con l’etica.
Nato dall’intuizione visionaria di Raffaele Piazzolla e oggi guidato dal figlio Roberto, il brand continua a coltivare la propria anima artigianale e su misura, fondendo natura e cosmetica in un equilibrio perfetto tra benessere, scienza e consapevolezza ambientale. Nel suo Experience Concept Store milanese, inaugurato nel 2018, questo approccio prende forma concreta: un luogo in cui trasparenza, colore e gioia raccontano la bellezza autentica, quella che nasce dal rispetto per sé stessi e per il pianeta. Gaiazoe.life ha intervistato Raffaele Piazzolla.
Hairmed: dalle origini a oggi
Come è nata l’idea di Hairmed e quale visione l’ha guidata nella creazione del brand?
HAIRMED nasce da un’intuizione che affonda le radici nel 1966, quando Raffaele Piazzolla, mio padre, immaginò un modo diverso di prendersi cura dei capelli: personale, naturale e profondamente rispettoso dell’individuo e dell’ambiente. La sua visione, all’epoca innovativa, era quella di creare prodotti capaci di valorizzare la diversità di ogni persona, con formulazioni su misura e ingredienti ispirati alla natura. Negli anni, questa filosofia si è evoluta senza mai snaturarsi. Con il mio ingresso nel 1996 e la nascita ufficiale del marchio HAIRMED nel 1999, il progetto ha abbracciato una nuova fase: un laboratorio di ricerca e bellezza dove scienza e sostenibilità dialogano in armonia. Oggi HAIRMED continua a produrre interamente in Italia, nella sede di Lomagna (LC), mantenendo un controllo rigoroso su ogni fase della filiera. Il marchio si distingue per l’utilizzo di materie prime di origine vegetale e l’impiego di fonti energetiche rinnovabili, per l’impegno nella sostenibilità certificata e per il suo iconico flacone trasparente, realizzato in PET 100% riciclabile. L’apertura dell’HAIRMED Experience Concept Store a Milano, nel 2018, ha rappresentato l’evoluzione naturale di questo percorso: un luogo dove i valori del brand – cura, autenticità, trasparenza e gioia – diventano esperienza concreta. In HAIRMED, la bellezza è un equilibrio consapevole tra persona e natura.
In che modo la sostenibilità si traduce concretamente nei vostri prodotti e processi produttivi?
La sostenibilità, per HAIRMED, non è un concetto astratto ma un impegno quotidiano che attraversa ogni fase del processo: dalla formulazione dei prodotti alla scelta dei materiali, fino alla produzione e al packaging. Ogni linea nasce da ingredienti di origine naturale e da basi lavanti certificate ECOCERT, selezionate per la loro delicatezza ed efficacia. Utilizziamo energia proveniente da fonti rinnovabili a conferma di un ciclo virtuoso che unisce ricerca, innovazione e responsabilità ambientale. Anche il packaging riflette questa visione: il flacone trasparente in PET 100% riciclabile è diventato un simbolo di autenticità e rispetto per il pianeta, così come la scelta di produrre tutto in Italia, controllando ogni passaggio della filiera. Sostenibilità per noi significa questo: bellezza consapevole, radicata nella natura e proiettata nel futuro.
Quali sono gli ingredienti chiave delle vostre formulazioni e come li selezionate?
Alla base di ogni formula HAIRMED c’è una ricerca meticolosa sugli ingredienti più efficaci per la salute dei capelli e del cuoio capelluto. Le formulazioni si concentrano sull’utilizzo di principi attivi naturali in grado di agire in profondità, restituendo forza, elasticità e lucentezza. Tra i protagonisti ci sono proteine idrolizzate, amminoacidi, cheratina, che riparano e ricostruiscono la fibra capillare; oligoelementi e vitamine, che nutrono e rivitalizzano; estratti vegetali mirati, come quelli di camomilla, aloe o tè verde, che riequilibrano e leniscono la cute. Ogni ingrediente viene selezionato in base alla sua purezza, efficacia e compatibilità dermatologica, e dosato con precisione per garantire risultati professionali senza mai alterare l’equilibrio naturale del capello. In HAIRMED, la formulazione è un atto di precisione e cura: ogni componente ha una funzione precisa, pensata per restituire ai capelli la loro energia originaria.
Attenzione al packaging
Il settore beauty è spesso criticato per l’eccesso di plastica: come affrontate il tema del packaging sostenibile?
IL packaging è molto più di un contenitore: è un’estensione dei valori del brand, un simbolo di trasparenza e responsabilità. Ogni scelta nasce dal desiderio di ridurre l’impatto ambientale, mantenendo coerenza tra forma, funzione e rispetto per la natura. Il flacone trasparente — oggi icona del marchio — è realizzato in PET 100% riciclabile, progettato per essere riconoscibile, leggero e facilmente riutilizzabile. Questa trasparenza non è solo estetica: rappresenta la volontà di mostrare ciò che si è, dentro e fuori, senza maschere né artifici. HAIRMED lavora costantemente alla semplificazione dei materiali e alla riduzione del superfluo, ottimizzando processi e logistica per limitare ogni spreco. E ciò che rende tutto ancora più autentico è che questa filosofia era già presente alla nascita del progetto: sin dagli anni Sessanta, il nostro packaging – ancor prima che nascesse Hairmed – si distingueva per la sua essenzialità e chiarezza, anticipando di decenni la sensibilità green che oggi guida il mondo della cosmetica. Una visione lungimirante, rimasta fedele a sé stessa nel tempo.
Avete introdotto particolari tecnologie o soluzioni innovative nel campo della cosmesi per capelli?
L’innovazione, in HAIRMED, nasce dall’incontro tra ricerca scientifica, esperienza professionale e rispetto per la natura. Ogni formulazione è il risultato di un approccio tecnologico e sartoriale insieme, sviluppato nel laboratorio interno di Lomagna, dove ogni fase viene studiata e testata con rigore. Nel campo della cosmesi per capelli, HAIRMED ha introdotto sistemi di ricostruzione profonda e trattamenti personalizzati, in grado di agire direttamente e durevolmente sulla fibra capillare. Le linee professionali si avvalgono di principi attivi esclusivi, come proteine idrolizzate, cheratina e collagene, che interagiscono con la struttura del capello per restituirgli forza, elasticità e lucentezza naturale. Un altro aspetto distintivo è l’attenzione al benessere del cuoio capelluto, con tecnologie che uniscono cosmetica e tricologia, in una prospettiva di prevenzione e riequilibrio a lungo termine. Sono orgoglioso di dire che siamo stati antesignani nel proporre soluzioni di bellezza dei capelli che partono dal benessere e dall’equilibrio della cute. Siamo dall’origine cultori di quel concetto “scalp care” che oggi è diventato di tendenza e conosciamo col nome di “Skinification”. Accanto alla ricerca di laboratorio promuoviamo anche l’innovazione nel metodo: corsi, consulenze e strumenti digitali dedicati ai professionisti del settore per creare percorsi di cura su misura. In questo modo, tecnologia e sensibilità artigianale convivono in un equilibrio raro: quello tra precisione scientifica e rispetto per la bellezza naturale.
Hairmed: benessere per capelli e ambiente
In che misura Hairmed vuole connettere la cura dei capelli a un concetto più ampio di benessere e rispetto per l’ambiente?
HAIRMED è filosofia di attenzione che parte dai bisogni del singolo e si estende a ciò che lo circonda. La scelta delle materie prime da fonti naturali, la preferenza per packaging riutilizzabili e il controllo rigoroso dei processi e delle lavorazioni, sono esempi concreti di attenzione e rispetto dell’ambiente. La cura dei capelli è parte di un equilibrio più ampio: un gesto di benessere che coinvolge la persona e il pianeta. Ogni trattamento nasce per restituire armonia a fibra capillare e cuoio capelluto, attraverso formule delicate, efficaci e rispettose della pelle. L’obiettivo non è solo la bellezza visibile, ma un senso di equilibrio profondo, dove prendersi cura di sé significa anche scegliere consapevolmente ciò che si utilizza. In HAIRMED, bellezza e sostenibilità si incontrano in un’unica idea di benessere autentico e duraturo.
Collaborate con produttori locali o filiere etiche? Ci può raccontare qualche esempio?
Coerentemente con la nostra filosofia dell’attenzione abbiamo attivato da qualche anno una collaborazione con Zeroco2, realtà che promuove una filiera etica perché aiuta le aziende a ridurre e compensare le proprie emissioni di CO2, adottando pratiche più sostenibili e responsabili lungo l’intera catena del valore. Questa visione è in linea con il nostro senso di responsabilità ambientale: ingredienti naturali e certificati, processi produttivi alimentati da fonti rinnovabili, packaging 100% testimoniano il nostro impegno continuo.
Quanto è importante, secondo lei, sensibilizzare i clienti a scegliere prodotti sostenibili e consapevoli?
Oggi sensibilizzare i clienti alla scelta di prodotti sostenibili è più che mai fondamentale. Non si tratta solo di una tendenza, ma di una responsabilità condivisa che coinvolge aziende, professionisti e consumatori. Le nuove regolamentazioni europee in materia di green claim, trasparenza e sicurezza delle formulazioni stanno orientando il mercato verso una comunicazione più chiara e verificabile, dove sostenibilità significa fatti, non parole. Educare alla consapevolezza permette di costruire un rapporto di fiducia e di promuovere un cambiamento reale: ogni scelta quotidiana, anche quella di un prodotto per capelli, può contribuire a un impatto positivo sull’ambiente e sulla salute delle persone. In questo senso, la bellezza diventa un gesto etico — un modo per prendersi cura di sé rispettando il mondo che ci circonda.
Quali sono state le principali difficoltà incontrate nel portare avanti un brand green in un settore competitivo come il beauty?
Le sfide principali riguardano l’equilibrio tra innovazione, sostenibilità e competitività. Operare in modo realmente green richiede investimenti costanti in ricerca, selezione rigorosa delle materie prime e trasparenza lungo tutta la filiera — aspetti che spesso comportano tempi e costi più elevati. Tuttavia, queste scelte rappresentano per HAIRMED un impegno imprescindibile: costruire valore nel tempo, con coerenza e responsabilità,
Quali progetti o obiettivi ha per Hairmed nei prossimi anni, sia a livello di prodotto che di impatto ambientale e sociale?
Il nostro futuro sarà una proiezione delle scelte che già ci hanno distinto fino ad oggi, sempre più rivolto a soluzioni sostenibili, orientate a un minor utilizzo delle plastiche e alla riduzione degli sprechi, con packaging leggeri e riciclabili. Siamo sempre attenti ad ottimizzare i nostri processi, rendendoli sempre più efficienti. Punteremo a semplificare e personalizzare l’esperienza del singolo con tecnologie ad personam fruibili da più device per un benessere diffuso e accessibile a tutti.
(intervista a cura di Viviana Musumeci, founder di Gaiazoe.life)