Ogni anno, milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani, mettendo a rischio la salute del nostro pianeta e di tutte le forme di vita che lo abitano. L’inquinamento da plastica è ormai una delle principali minacce ambientali del nostro tempo: impatta la biodiversità marina, entra nella catena alimentare e si ripercuote anche sulla nostra salute.
Ma cosa possiamo fare, concretamente, per invertire la rotta?
Secondo il Marine Stewardship Council (MSC), uno degli enti di riferimento mondiale per la pesca sostenibile, la soluzione parte anche dalle nostre scelte quotidiane. Ecco quattro azioni semplici e potenti per contribuire alla lotta contro l’inquinamento da plastica.
1. Ridurre l’uso della plastica monouso
Sembrerà banale, ma ogni gesto conta. Rinunciare a bottigliette, sacchetti, stoviglie e imballaggi in plastica usa-e-getta significa evitare che questi oggetti finiscano nei fiumi e poi negli oceani.
👉 Porta con te una borraccia, usa shopper in tessuto, preferisci contenitori riutilizzabili.
👉 Acquista sfuso, prediligi confezioni in vetro, carta o compostabili.
Secondo il rapporto UNEP 2023, l’80% dell’inquinamento marino da plastica ha origine da fonti terrestri. Ecco perché ogni nostra abitudine domestica ha un impatto globale.
2. Fare scelte alimentari più sostenibili
La pesca industriale è uno dei settori che contribuiscono all’inquinamento da plastica negli oceani, anche per via delle cosiddette attrezzature da pesca fantasma: reti abbandonate o perse, che continuano a intrappolare pesci, tartarughe e uccelli marini.
Scegliere prodotti ittici certificati MSC, provenienti da pesca sostenibile e tracciabile, significa sostenere pratiche responsabili e una gestione attenta delle attrezzature da pesca.
📍 Cerca il marchio blu MSC sulle confezioni: è una garanzia di trasparenza, tutela degli stock ittici e rispetto dell’ambiente marino.
3. Pulire e proteggere le spiagge
Le attività di beach clean-up – le pulizie collettive delle spiagge – sono un modo concreto per rimuovere plastica e altri rifiuti prima che si disperdano in mare.
Partecipare a queste iniziative (o organizzarne di nuove) significa non solo fare del bene all’ambiente, ma anche sensibilizzare chi ci sta intorno.
🌊 Ogni pezzo di plastica raccolto è un atto d’amore verso l’oceano.
MSC collabora regolarmente con volontari e associazioni locali per promuovere la cultura del rispetto del mare, partendo dai nostri litorali.
4. Educare e sensibilizzare
Senza consapevolezza non c’è cambiamento. Informarsi e condividere conoscenze sull’inquinamento da plastica è il primo passo per generare un impatto collettivo.
📚 Parlane a scuola, sui social, nei gruppi di amici.
🎥 Guarda documentari, leggi libri, sostieni campagne ambientali.
L’educazione ambientale è un potente strumento di trasformazione sociale. Solo comprendendo il problema possiamo diventare parte della soluzione.
(a cura di Gaiazoe.life)