Dalla sostenibilità alla redditività: la piattaforma di elettronica ricondizionata cresce e convince, confermando il potenziale economico della transizione circolare.
Una notizia che segna un passo significativo nel mondo dell’economia sostenibile: Refurbed, il marketplace di elettronica ricondizionata leader in Europa, annuncia di aver raggiunto la piena profittabilità. Un traguardo importante per l’azienda fondata nel 2017 da Kilian Kaminski, Peter Windischhofer e Jürgen Riedl, che dimostra come la circolarità non sia solo un valore etico, ma anche un driver concreto di crescita e reddito.
Con oltre 2 miliardi di euro di vendite complessive e una base clienti in forte espansione nei principali mercati europei, refurbed si consolida come attore di riferimento nella rivoluzione tecnologica rigenerata. In particolare, l’Italia si distingue come uno dei mercati più ricettivi, con più di 150 milioni di euro di vendite e oltre mezzo milione di articoli ricondizionati acquistati dagli utenti italiani dal lancio della piattaforma. Numeri che parlano chiaro: la consapevolezza ambientale sta trasformando le abitudini di consumo.
L’economia circolare è (davvero) un nuovo standard
In un panorama globale complesso, segnato da instabilità geopolitica, emergenza climatica e una crescente sfiducia nei confronti di modelli aziendali non sostenibili, refurbed dimostra che è possibile coniugare impatto ambientale positivo e solidità finanziaria. Il brand non solo cresce, ma fidelizza: vanta uno dei punteggi più alti su Trustpilot, un tasso elevato di riacquisto e un’identità sempre più riconoscibile tra i consumatori attenti alla sostenibilità.
Ogni dispositivo acquistato su refurbed viene sottoposto a un processo di rigenerazione professionale, certificato, testato e venduto con 12 mesi di garanzia, 30 giorni di diritto di reso e un servizio clienti pluripremiato. L’obiettivo? Offrire un’esperienza d’acquisto all’altezza del nuovo, con il valore aggiunto di ridurre l’impatto ambientale.
Non un’alternativa, ma il futuro dell’elettronica
“Siamo profittevoli perché i nostri clienti tornano ad acquistare da noi, non solo per il risparmio economico, ma perché hanno capito che è la scelta migliore per loro e per il pianeta”, afferma Peter Windischhofer, co-fondatore di refurbed. “Essere profittevoli in un settore emergente come quello della tecnologia circolare è la prova che la green economy è pronta per il futuro. Non siamo un’alternativa, siamo il nuovo standard.”
In un momento storico in cui il pianeta chiede risposte urgenti e i consumatori esigono trasparenza, refurbed dimostra che la tecnologia può (e deve) evolvere in chiave circolare. Perché fare impresa, oggi, significa anche ripensare il modo in cui produciamo, consumiamo e diamo valore alle risorse.
(a cura di Gaiazoe.life)
