In un’estate in cui l’aria sembra ferma e l’asfalto rovente, esiste un antidoto dolce e potente: la bicicletta. Un mezzo antico e attuale che ci riporta al ritmo naturale delle cose, ci invita all’osservazione e alla meraviglia, e ci regala un senso di libertà profonda.
La Fiera del Cicloturismo propone cinque mete – tre in Italia e due all’estero – per riscoprire l’incanto del viaggio lento. Tredici itinerari tra laghi e montagne, colline patrimonio UNESCO e sentieri costieri, per una vacanza attiva, ma leggera. Da vivere in coppia, in famiglia o in solitaria. Gli itinerari sono progettati per tutti gli amanti della natura e dell’avventura. Scoprite nuovi itinerari!
Varese: tra laghi, alpeggi e pedalate per tutti
Ogni itinerario offre un’esperienza unica e indimenticabile, ideale per chi ama esplorare in modo sostenibile.
Questi itinerari sono un’opzione ideale per chi cerca un modo unico di esplorare la bellezza del territorio e vivere esperienze indimenticabili.
Questa provincia verde e silenziosa è un gioiello per chi cerca varietà: oltre 40 percorsi che spaziano dalle tranquille rive del Lago Maggiore fino agli alpeggi italo-svizzeri.
Per una giornata family-friendly c’è il Lago Maggiore Family Tour: 20-30 km lungo ciclabili e sterrati pianeggianti, tra oasi naturalistiche, parchi silenziosi e scorci sulla Rocca di Angera.
Per chi invece ama le salite impegnative e le discese mozzafiato, l’itinerario degli Alpeggi nelle Valli del Verbano è un tour per esperti, tra boschi, pascoli e panorami da cartolina.
Veneto: dalle Dolomiti alla laguna, passando per le colline del Prosecco
L’itinerario Dolomiti-Venezia è un viaggio ciclistico in cinque tappe e 250 km, pensato per chi ama i contrasti: dalle vette alpine di Cortina alla laguna veneziana, passando per la Foresta del Cansiglio, il Lago di Santa Croce, le colline del Prosecco e città d’arte come Conegliano e Treviso.
Nelle Colline del Prosecco Patrimonio UNESCO, la bici incontra la poesia del paesaggio: dai percorsi ad anello per ciclisti esperti alla versione e-bike per chi desidera pedalare con lentezza tra vigneti, borghi sospesi e ville storiche.
Valtellina: la bellezza che scorre lungo l’Adda
Questa valle lombarda è un rifugio verde per chi desidera allontanarsi dal caos e respirare a pieni polmoni. Il Sentiero Valtellina, ciclopedonale di 114 km da Colico a Bormio, segue il fiume Adda tra meleti, agriturismi e borghi.
Più breve ma altrettanto incantevole è la ciclabile della Valchiavenna, che porta fino alla Svizzera, passando per cascate spettacolari, borghi storici e atmosfere da nord Europa.
Croazia: Istria e Quarnaro, pedalate tra mare e memoria
In Istria il cicloturismo è un’arte dell’accoglienza, con strutture specializzate e percorsi suggestivi tra entroterra e costa. Due tracciati imperdibili: la Parenzana, antica ferrovia riconvertita in pista ciclabile, e la Štrika Ferata, che collega Canfanaro a Rovigno tra oliveti e scorci marini.
Nel Quarnaro, invece, la bici segue il profumo del mare: tracciati tra le isole di Krk, Cres e Lošinj dove ci si può fermare per un tuffo in una baia nascosta o per un pranzo di pesce in una konoba sul mare.
Spagna del Nord: Asturie, Aragona e Navarra, la natura come orizzonte
Nel nord della Spagna, la bicicletta diventa compagna di scoperta lenta e autentica. Le Asturie, con le loro cime leggendarie e le coste incontaminate, sono un paradiso per chi ama il verde e la fatica felice della salita.
In Aragona, si passa dalle montagne ai deserti, mentre in Navarra – terra del grande Miguel Induráin – si attraversano vigneti, foreste, borghi medievali e paesaggi lunari.
Un invito a pedalare in un mosaico di scenari e sapori, tra rispetto ambientale, silenzi e piccole grandi meraviglie.
(a cura di Gaiazoe.life)
