Tutti conoscono Booking.com, l’azienda fondata ad Amsterdam nel 1996 che oggi è uno degli e-commerce più grandi del mondo attivo nel settore dei viaggi.
Forse, però, non tutti sanno che l’azienda conduce ogni anno una ricerca sul turismo sostenibile per indagare il grado di attenzione per l’ambiente da parte dei viaggiatori e l’importanza che rappresenta per questi.
L’ultimo report è stato rilasciato qualche mese fa e ha raccolto le opinioni di 30 mila turisti sparsi in 32 paesi da cui è emerso, tra l’altro, come il 93% degli italiani intervistati abbia a cuore i viaggi sostenibili. Mentre il 60% ha dichiarato di essere influenzato dalle notizie relative ai cambiamenti climatici che sulla base di questo scelga proprio i viaggi più sostenibili.
Per quanto concerne la scelta del soggiorno, il 78% dei viaggiatori globali e l’85% di quelli italiani ha dichiarato di scegliere quelli nelle strutture sostenibili usando la “Travel Sustainable Badge“, che permette alle strutture aventi le adeguate certificazioni di essere contraddistinte da un’etichetta in evidenza ed essere identificate facilmente.
Non solo, dal report è emerso anche che i periodi che vengono selezionati per i viaggi spesso vengono scelti in base alla sostenibilità, ovvero anche in bassa stagione (meno massa che si sposta) e verso mete meno note (meno massa che si concentra in determinati luoghi). Alcuni viaggiatori hanno manifestato il piacere di immergersi, quindi rispettare, la cultura locale. Altro elemento da sottolineare emerso dal report è la predilezione per mezzi di trasporto meno inquinante e riduzione delle distanze percorse optando per luoghi vicini.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare l’intero report al seguente LINK