Il tempo meteorologico è ballerino e in questa stagione in cui la primavera non è mai iniziata e l’estate spesso viene interrotta dagli acquazzoni, avere a disposizione mantelle e capi antipioggia è saggio, oltre che fashionable. CDC_STUDIO è il brand ideato da Cristina di Carlo e il suo compagno di vita per dare nuova linfa ai tessuti difettati e, conseguentemente, invendibili per mischiarli al polietilene rigenerato proveniente da scarti urbani (il comune sacco della spazzatura).
Gaiazoe ha intervistato Cristina:
Come e perché hai creato CDC_STUDIO?
CDC_STUDIO nasce nel 2020 , a luglio . Ero una freelance per aziende di moda , mi occupavo di progetti speciali legati alla sostenibilità , ma con la pandemia il freelance purtroppo è il primo che viene lasciato a casa. Ho deciso quindi di tirare fuori dal cassetto il mio brevetto depositato nel 2019 e fondare la mia azienda insieme al mio socio e compagno . Il nostro brevetto è cōēo: una nuova tecnologia che permette di recuperare tessuti difettati ed invendibili unendoli a plastica riciclata da imballaggi urbani , donando loro nuovo valore per poter essere reimmessi sul mercato anziché finire in discarica .Abbiamo industrializzato il processo per ottenere il massimo dalla nostra tecnologia brevettata e nel 2021 a luglio ad AltaRoma abbiamo debuttato con la nostra prima collezione Spring Summer , attualmente negli store e distribuita da Studio Zeta.
Perché hai deciso di creare collezioni antipioggia?
Mi sono focalizzata sui capi antipioggia proprio per dare risalto a cōēo, il tessuto che deriva dalla nostra tecnologia brevettata : permette di recuperare tessuti invenduti ed invendibili unendoli a polietilene rigenerato proveniente da scarti urbani (il comune sacco della spazzatura) . La particolarità di questo tessuto é proprio l’essere impermeabile ed antivento ma anche molto resistente (infatti può essere utilizzato anche in altri ambiti oltre all’abbigliamento come automotive, calzatura e design ).
Dove avviene la produzione delle collezioni?
La produzione avviene tutta in Toscana , abbiamo la grande fortuna di avere ottimi artigiani nella nostra regione. Sia i nostri capi che il nostro tessuto vengono prodotti a non più di 40 km dalla nostra azienda , così da poterne controllare le singole fasi di lavorazione personalmente.
Avete delle certificazioni che attestino la sostenibilità del materiale che usate?
La plastica rigenerata utilizzata per cōēo è certificata Eucertplast, che ne assicura la reale provenienza riciclata del polimero . Ogni materiale da noi utilizzato ha certificazioni di sostenibilità : relivetex, grs,ecc.
A che tipo di pubblico ti rivolgi?
CDC_STUDIO si rivolge ad un pubblico consapevole , che sa vestire di “scarti” , attento alla sostenibilità dei materiali e processi utilizzati per la confezione di un capo ma senza rinunciare allo stile ed al colore.
Qual è il messaggio che volete fare passare con le vostre collezioni?
Con le nostre collezioni ed il nostro tessuto vogliamo sensibilizzare sulla tematica del riuso , ogni materiale da noi utilizzato ha già finito il suo primo ciclo di vita e deriva da materia prima rigenerata . Ci piacerebbe che si capisse che vestire totalmente green é possibile farlo ed anche in maniera colorata!
Nella vita quotidiana come ti comporti?
Nella vita di tutti i giorni cerchiamo di attuare pratiche zero waste e di ridurre al minimo i trasporti. Riutilizziamo gli scarti di lavorazione dei capi per fare piccoli accessori , utilizziamo nastro carta riciclato per imballare le spedizioni che vengono ridotte al minimo in quanto abbiamo i reparti produttivi vicinissimi alla nostra azienda.
(Intervista a cura di Viviana Musumeci, founder di Gaiazoe.life)