Tutti conoscono l’Arabesque a Milano, tempio della moda e dello stile (anche culinario). A questo spazio leggendario si è aggiunto anche un centro di relax mentale, attività fisica e cura del corpo. Si tratta di Nautilus che come il famoso leggendario sommergibile si trova al di sotto delle Acque del Naviglio in Corso di Porta Vittoria.
Quando si entra da Nautilus, si ha la sensazione di oltrepassare la soglia di un mondo a parte, nascosto e segreto in cui accedere per passaparola. Ci si aspetterebbe uno speakeasy con tanto di parola d’ordine. Un luogo magico dove si coltiva il benessere e l’equilibrio.
Nautilus, un centro per il benessere psico-fisico
Cosa è possibile fare, una volta superata la soglia di Nautilus?
In quello che è uno spazio di 400 metri quadrati è possibile praticare pilates, yoga ( ndr chi scrive ha provato una lezione con la fantastica Elisa che in tutta la sua calma zen mi ha accompagnata verso la soglia del relax fisico e mentale, non poco per un centro che si trova nel bel mezzo di una città caotica e sempre all’erta) sia in piccoli gruppi che in sessioni one to one.
Ma non è tutto: da Nautilus attraverso il SONAR scoprirete quali sono le vere necessità del vostro corpo e per questo un allenamento ideale solo per voi, sarà studiato con cura e attenzione personalizzata. E poi ancora l’osteopatia, la kinesiologia applicata, gli allenamenti funzionali e metabolici e i corsi e la preparazione post infortunio.
Il benessere viene concluso dai massaggi rigeneranti e terapeutici e l’hammam.
Anche il design merita una nota: curato da Chichi Meroni, Nautilus riprende proprio i codici visivi del sommergibile dove predomina il rosso con accenni di bianco e il colore del legno che non mancava dalle imbarcazioni di un tempo.
L’idea è quella di una palestra navigante
(a cura di Viviana Musumeci, founder di Gaiazoe.life)